Attenzione alla processionaria dei pini!

E’ primavera e con le prime giornate tiepide è piacevole andare per boschi a passeggiare e stare finalmente all’aria aperta. Fate però molta attenzione se vi trovate in boschi con pini (pino nero, pino silvestre) ,  abeti (picea abies) o larici , e vedete delle palle bianche setose avviluppate ai rami: si tratta dei nidi dove vivono le larve di processionaria , una farfalla notturna (Thaumetopea pityocampa) .  Questo lepidottero è molto dannoso per gli alberi stessi che vanno incontro a progressiva defogliazione , e inoltre questi insetti hanno una peluria molto urticante sia per l’uomo sia per gli animali domestici (cani, gatti, ecc.) , che provoca se si viene a contatto sulla pelle, un eritema con papule, e addirittura in caso di contatto con le mucose o le vie repiratorie  orticaria, edema , fino nei casi più gravi a shock anafilattico. Nei cani è possibile soffocamento e necrosi linguale. Se invece avete un giardino con un pino colpito da processionaria, è importante far rimuovere il nido ed eliminarlo uccidendo le larve. Su grandi estensioni si può lavorare con trappole a feromoni, o in inverno procedere la distruzione dei nidi  fatta da cacciatori . In natura esistono alcuni “nemici” della processionaria: una specie di formica (formica rufa ) e alcuni uccelli tra i quali  upupa, cince, cuculi.