Il mondo dei profumi, delle essenze e degli aromi , così come la musica, oltre al piano fisico ha la capacità di stimolare direttamente ad una delle parti più antiche del nostro cervello, il sistema limbico, uno dei grandi collegamenti al mondo emozionale. Ecco quindi che attraverso gli odori ci si può aprire al mondo delle sensazioni olfattive, alle memorie di lungo termine, rivivere da un punto di vista delle emozioni determinati ricordi. Su questo affascinante argomento è in parte al punto di partenza del romanzo di Marcel Proust, ” Alla ricerca del tempo perduto”, ed anche il più recente romanzo di Patrick Suskind , “Il profumo”, ambientato in Francia , dove il giovane protagonista, nato senza possedere un odore suo personale , sviluppa l’incredibile dono di percepire e ricostruire qualunque essenza lasciando supporre che chi domina il mondo dei profumi abbia le chiavi d’accesso al cuore degli uomini.
Gli oli essenziali integrali, derivati da piante raccolte nel periodo balsamico appropriato, estratti con metodi rispettosi di salvaguardarne l’integrità del fitocomplesso, costituiscono una molteplicità di molecole chimiche complesse ma ben caratterizzate (chemiotipi), e si possono usare con più modalità. Nel caso di oli essenziali usati per favorire il rilassamento e la gestione dello stress possiamo operare in 3 modi:
La modalità più conosciuta è per diffusione nell’ambiente tramite fumenti, diffusori d’essenze, o piastrine di argilla per essere annusati. L’uso in diffusione può anche facilitare le tecniche di respirazione e pratiche di rilassamento profondo. Gli oli essenziali che suggerisco sono: lavanda intermedia o lavandino, arancio amaro foglie, bergamotto, arancio amaro scorze, maggiorana, yuzu, arancio dolce scorze, vetiver, vaniglia, arancio dolce e amaro scorze.
Per via cutanea, opportunamente miscelati, possono essere utilizzati per bagni o pediluvi rilassanti (lavanda, arancio amaro foglie, vaniglia , ylang ylang , litsea citrata) oppure possono essere veicolati in crema o olio vegetale da massaggiare sul corpo o sul plesso solare, per i quali suggerisco : il neroli , la rosa damascena, il petit grain di arancio amaro, la lavanda angustifolia, l’incenso , la camomilla e camomilla romana, la vaniglia.
Infine, alcuni di questi (di grado alimentare) possono essere assunti per via orale, sotto forma di perle oleose, o in un miele, su una zolletta di zucchero o su apposite pastiglie per oli essenziali, in una mollica di pane, nella dose di 1-3 gocce al giorno, a stomaco pieno, per l’uso occasionale o per brevi trattamenti . Suggerisco in modo particolare il mandarino scorze, la lavanda angustifolia, la camomilla .