Product Description
Nome italiano: Sambuco
Nome botanico: Sambucus nigra L. fam. Adoxaceae (ex Caprifoliaceae)
I fiori del sambuco, portati in vistose infiorescenze a corimbo emanano dolcissimo profumo. L'arbusto del sambuco venne considerato una pianta sacra dalle popolazioni celtiche e germaiche. Secondo la mitologia, ritenevano infatti che vi risiedessero delle fate in prossimità degli alberi nei boschi ed il suo legno era utilizzato per la realizzazione di flauti e bacchette magiche.
Principi attivi: Flavonoidi 1-3% (0,8% isoquercitrina , rutina, caempferolo e loro glucosidi (iperoside, astragalina, quercitrina); acidi fenolici : acido clorogenico, acido P-cumarico, acido caffeico, acido ferulico, olio essenziale semisolido, tracce di acidi grassi liberi (palmitico, linoleico, linolenico),terpeni; sostanze triterpeniche , tannini; steroli liberi appartenenti al gruppo dei sitosteroli ,mucillagini; pectine; zuccheri nei frutti; vitamina C; tracce di alcaloide sambucina;
Principali utilizzi in erboristeria:
con i fiori sgranati si fanno tisane dal buon sapore diaforetiche cioè che aumentano la sudorazione, diuretiche, nelle affezioni da raffreddamento (raffreddore con febbre, reumatismi e nevralgie), tisane per la tosse e per l'allattamento. Per uso esterno: l'infuso concentrato era utilizzato per schiarire le lentiggini .
In cucina: fiore in tempura o pastella; sciroppo di fiori di sambuco; marmellata e gelatina di fiori, pane ai fiori di sambuco, bevanda frizzante al sambuco. Con i fiori secchi, circa 10-15 grammi per litro, si prepara un aceto aromatico.
Preparazione:
6 g di fiori in 200 ml di acqua o latte in infusione per 10 minuti, più tazze al giorno.